Sul tavolino del cantore
Una macchina da scrivere arcaica,
Piccola, molto minuta e senza
Addobbi (altrimenti non serve),
Con una sola pennellata di tomi,
Ed allora, riecco il vate
Di gran pondo:
Permaloso (T.T.T. è tornato
Con una corriera "Cimitero"),
Signorilmente brado.
(1986)
Un bibliotecario centoseienne
(Ancora si estasiava dalle
Grida dei servi quando nella
Piazzetta del comune venivano
Battuti con lo scudiscio)
Da mesi non lambiva, è
Ovvio, neppure un tomo.
(1988)
Dialogando
(Il poeta,
Ed un uomo sceso in istrada
Dopo aver esaminato un film
Di R. W. Fassbinder)
Il non-antologizzato d'improvviso
Si eclissa (dalle combuste rotondità
Del profeta) "Sono ancora aperte
Le erboristerie?"
Il cantore (che sta portando la
Colomba pasquale agli amici del
Cottolengo) aggiunge "Che cosa
Farà per vivere?"
(Una deduzione di viva
Intelligenza)
(1988)
Genesi Editrice, 1990
Una macchina da scrivere arcaica,
Piccola, molto minuta e senza
Addobbi (altrimenti non serve),
Con una sola pennellata di tomi,
Ed allora, riecco il vate
Di gran pondo:
Permaloso (T.T.T. è tornato
Con una corriera "Cimitero"),
Signorilmente brado.
(1986)
Un bibliotecario centoseienne
(Ancora si estasiava dalle
Grida dei servi quando nella
Piazzetta del comune venivano
Battuti con lo scudiscio)
Da mesi non lambiva, è
Ovvio, neppure un tomo.
(1988)
Dialogando
(Il poeta,
Ed un uomo sceso in istrada
Dopo aver esaminato un film
Di R. W. Fassbinder)
Il non-antologizzato d'improvviso
Si eclissa (dalle combuste rotondità
Del profeta) "Sono ancora aperte
Le erboristerie?"
Il cantore (che sta portando la
Colomba pasquale agli amici del
Cottolengo) aggiunge "Che cosa
Farà per vivere?"
(Una deduzione di viva
Intelligenza)
(1988)
Genesi Editrice, 1990